È il settore della ricerca antropologica che studia i fattori che causano, mantengono o contribuiscono a situazioni di malattia all’interno delle popolazioni umane, e le strategie e le pratiche che le diverse comunità umane hanno sviluppato al fine di rispondere alle malattie stesse. Se nell’epoca della mondializzazione economica e dei sorprendenti successi della biomedicina gli studi dell’antropologia della salute possono sembrare obsoleti, basta ricordare che oggi oltre metà degli abitanti del pianeta non utilizza i rimedi della biomedicina, ma si rivolgono alle loro medicine tradizionali per soddisfare i bisogni di salute primaria.
| 
			 Titolo del progetto  | 
			
			 Collegium Scriptorium Fontis Avellanae e Corpo Forestale Camaldolese  | 
		
| Il progetto mira al riconoscimento da parte Unesco del “Corpo Forestale Camaldolese” come patrimonio dell'Umanità per i valori immateriali contenuti nel metodo di gestione millenaria delle foreste di Camaldoli, al fine di adottare i criteri della silvicoltura Camaldolese come modello di riferimento per la gestione delle foreste dell'Appennino. | |
| Responsabile | Gianni Perotti | 
| Membri Coinvolti | Antonio Guerci, Adine Gavazzi, Tania Re, Anna Siri | 
| Durata | 2017 – in corso | 
| Ente autorizzatore | Eremo di Monte Giove, Fano, Italia Istituto Nazionale di Economia Agraria  | 
		
| Ente finanziatore | Comunitá Camaldolese, Arezzo, Italia | 

| 
			 Titolo del progetto  | 
			
			 Mitomorfologia ed etnomedicina di Mayantuyacu  | 
		
| La ricerca multidisciplinare nella comunitá ashaninka di Mayantuyacu, Pucallpa in Perú definisce un rilievo mito-morfologico sulle architetture cerimoniali note come malocas. Il rilievo digitale dell’architettura e della configurazione del paesaggio consentono di identificare le persistenze degli spazi sacri e la loro periodica rievocazione negli eventi cerimoniali, che costituiscono l’evento centrale della trasmissione di una cosmovisione e di una relazione stabile e armonica con il paesaggio naturale. Questa nozione allarga il campo a un’analisi che include il paesaggio culturale generato dalle tradizioni mediche, architettoniche e artistiche e che si integra con l’assetto geomorfologico, la rete idrica e la rete biotica. Lo studio delle acque, la fitotassonomia, l’analisi degli spazi e delle morfologie costruttive, la tradizione medica e quella musicale diventano così osservabili contemporaneamente negli aspetti terapeutici, geoidrici, antropologici e simbolici. | |
| Responsabile | Adine Gavazzi | 
| Membri Coinvolti | Gianni Perotti – Rilievo architettonico Tania Re – Etnomedicina ashaninka  | 
		
| Durata | Maggio 2015 – in corso | 
| Ente autorizzatore | ONG Comunidad Mayantuyacu, Pucallpa, Peru | 
| Ente finanziatore | Mimondo Verein – Zug, Svizzera | 

| 
			 Titolo del progetto  | 
			
			 Studio di un vaccino contro l’Herpes  | 
		
| Studio clinico di fase IIb, multipaese, multicentrico, in aperto, di follow-up study (ZOE-LTFU) of studies 110390 and 113077 [Zoster-006/022]. Studio volto a valutare l’efficacia profilattica, la sicurezza e la persistenza dell’immunogenicità del vaccine contro l’herpes zoster (Hz/su) di GSK Biologicals e la valutazione di 1 o 2 dosi aggiuntive secondo uno schema a 0 o a 0,2 mesi in due sottogruppi di adulti di età avanzata. | |
| Responsabile | Mariano Martini | 
| Membri Coinvolti | Federico Grammatico, Giancarlo Icardi, Laura Sticchi, XX Barberis, V. Tisa, Dipartimento di Scienze della Salute, Università degli Studi di Genova  | 
		
| Durata | Gennaio 2016 – in corso | 
| Ente autorizzatore | Universitá degli Studi di Genova | 
| Ente finanziatore | GSK Glaxo SmithKline | 
